domenica 18 giugno 2017

Tisana di ambrosia

Il nettare degli dèi.


Care consorelle e confratelli,
in mitologia, l'ambrosia era considerata il nettare degli dèi e ancora oggi, per il gradevole aroma di cedronella che emana, continua a essere usata sia in erboristeria sia in profumeria.
Oltre all'olio essenziale, contiene pectina, e in fitoterapia è impiegata come calmante, tonico, stimolante dell'afflusso sanguigno nella zona pelvica e per combattere l'aerofagia.
Se ne può preparare una tisana aperitiva, composta con fiori di caprifoglio e balsamite (o balsamina, che ha le stesse proprietà dell'ambrosia). I componenti andranno miscelati in parti uguali e l'acqua in cui li verseremo (il dosaggio può variare da uno a tre cucchiaini a seconda dei gusti) non dovrà essere bollente. Il recipiente andrà coperto per non disperdere i vapori delle piante, che rimarranno a macerare per 30/40 minuti. Dopo aver filtrato accuratamente il composto, si potrà dolcificare a piacere con il miele.
Che la Dea vi benedica

NO ALLE CURE ALTERNATIVE PER I DISTURBI GRAVI

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