martedì 3 dicembre 2019

Le streghe su Prime Reading

"Le streghe della porta accanto" su Prime Reading.


Care consorelle e cari confratelli,
"Le streghe della porta accanto" sarà disponibile gratis per gli abbonati Prime Reading da dicembre 2019 a giugno 2020. Esce dal catalogo il primo volume (autoconclusivo) della serie ("In cima al cuore") della mia metà non-oscura Mia Mistràl (ma tutti e tre i titoli rimangono online), ed entra Anonima Strega, di cui potete trovare su Amazon in esclusiva ben dieci titoli sia in cartaceo, sia in ebook, sia per gli abbonati Kindle Unlimited. Da oggi c'è anche questa nuova opportunità per entrare nel mondo delle mie streghe, fra l'altro col titolo più colorato e spensierato. Mi auguro che molte/i di voi approfittino di questa occasione, all'approssimarsi delle feste per il solstizio.
Vi lascio ai dettagli e ai pareri dei blog, e che la Dea vi benedica

La differenza di età può diventare un problema secondario,
se devi nascondere la tua natura di strega.

Quando Vanessa viene accolta nella casa di zia Miranda, l’ultima cosa a cui pensa è l’amore, perché ha bisogno di concentrarsi su quanto ha appena scoperto. Non è mai stata una cima, i suoi interessi sono assai materiali, quindi dovrà sforzarsi parecchio per imparare a convivere con la sua natura di strega. Deve maturare, così come la zia farebbe meglio a lasciar andare il fantasma del suo antico amore. La vita della bella Miranda è un allegro caos fatto di magie da nascondere agli abitanti del quartiere, soprattutto a quegli affascinanti comuni mortali che si sono trasferiti nella villetta di fronte: lo scapestrato Diego e il giudizioso figlio di lui, Manuel. Il primo sarebbe perfetto per Miranda, il secondo per Vanessa. Peccato che, oltre alla ‘normalità’, i due hanno un’altra caratteristica che scombina i piani e le protezioni magiche delle streghe: Diego è attratto dalle belle ragazze, mentre Manuel dalle donne mature...

Una fiaba allegra e moderna sull’importanza di accettarsi al di là di difetti e differenze.

ROMANZO AUTOCONCLUSIVO

"Le streghe della porta accanto è un romanzo allegro e spiritoso, uno scritto decisamente umoristico. Diverso dai vecchi romanzi che avevo avuto modo di conoscere e leggere della stessa autrice, ma che ho apprezzato ugualmente." - La recensione completa su Tratto rosa

"La magia diventa quotidiana, vi farà sorridere e passare qualche ora con una lettura serena che gioca sugli stereotipi, li stravolge e li rende reali e attuali. I personaggi si evolvono e diventano il fulcro di una storia con quattro protagonisti principali e una guest star felina irresistibile. Punti di vista alternati e inaspettati donano alla trama ritmo e velocità, dimostrando ancora una volta la bravura dell’autrice nel dare tridimensionalità alla storia." - La recensione completa su Storie di notti senza luna

"Una vivace storia romantica con un pizzico di magia, che fa di questo libro la lettura ideale per dare tutte insieme il benvenuto all'estate!" - La recensione completa su La mia biblioteca romantica

"Era da un po' che non si faceva leggere, e il ritorno di Anonima Strega negli store online non  avrebbe potuto essere più spensierato, ironico e spassoso." - La recensione completa su Sognando tra le righe

"Un romanzo simpatico, scorrevole e spensierato, che mi ha strappato più di una risata e catapultato in un fiaba moderna, che parla di incantesimi e buoni sentimenti, in cui l'amore va oltre la differenza d'età, superando e accettando le stravaganze di chi si ama." - La recensione completa su Italians do it better

"I dialoghi sono briosi e intriganti. Ho trovato fantastica Vanessa con i suoi modi così svampiti, è proprio la sua ignoranza che la rende simpatica (...) Una lettura davvero gradevole e simpatica che lascia un sapore dolce e un pizzico di magia nel cuore." - La recensione completa su Romance Non-Stop

"Una lettura semplice, ironica, intrisa di magia e di buoni sentimenti che vi terrà compagnia giusto per la durata di una serata e che vi regalerà qualche bel sorriso." - La recensione completa su Leggere è sognare

"Leggere Le streghe della porta accanto è gradevolissimo, romantico, simpatico e spassoso. Lo consiglio senza ombra di dubbio." - La recensione completa su "Bostonian Library"

"Fluida, evocativa, frizzante: Anonima Strega riempie fin da subito il campo visivo del lettore e, con potente maestria lo spinge a divorare le vicende dei suoi personaggi che, con una verve sottile ma costante e un pizzico di magia, ci raccontano alcune delle difficoltà dei giorni nostri." - La recensione completa su "Se ne dicon di parole."

sabato 2 novembre 2019

L'orchidea

Un potente afrodisiaco medievale.


L'orchidea deriva il suo nome dal greco ὄρχις, testicolo. Plinio la 'battezzò' così quando si accorse che le radici erano due tuberi simili ai testicoli. In passato (in particolar modo nel Medioevo), dunque, ci fu una corsa all'essiccazione dei tuberi per ricavarne afrodisiaci, anche per la teoria di Paracelso, che vedeva in alcune specie segni divini collegati alle proprietà medicamentose delle piante. Di conseguenza, tutto questo ha creato problemi in relazione alla diffusione dell pianta, che oggi tuttavia conosciamo e apprezziamo tutti.

domenica 20 ottobre 2019

Le giuggiole (o zizzole)

Per sentirsi in un brodo di giuggiole.


(dal mio antro)

Care consorelle e cari confratelli,
il giuggiolo è un albero noto anche come zizzolo o dattero cinese, i cui frutti, dalla forma simile a quella delle olive, possono essere mangiati quando ancora non sono maturi (verde-marrone) e hanno un sapore acidulo simile a quello delle mele verdi, oppure quando sono raggrinziti (marroni), con un gusto che somiglia a quello del dattero.
Purtroppo questo prezioso alberello, che io custodisco nel mio antro, è dai più dimenticato, ma i frutti sono ricchi di vitamine, sali minerali e antiossidanti, di conseguenza rafforzano ossa e sistema immunitario. Le giuggiole (o zizzole) sono un toccasana anche per la gola (bronchiti, raffreddori e raucedine), e alleviano persino gli stati ansiosi.
Ma da dove viene la celeberrima espressione "andare in brodo di giuggiole"?
La tradizione vuole che le nostre trisavole preparassero uno sciroppo di giuggiole (ultimo frutto di stagione a essere invasato), messe in infusione nell'alcol. Il liquore ottenuto era talmente dolce da mandare gli ospiti in visibilio, "in brodo di giuggiole", insomma :)
Perché non provarlo, dunque?
Che la Dea vi benedica

venerdì 18 ottobre 2019

Aspettando Halloween

Streghe in promozione a 99 centesimi!


Care consorelle e cari confratelli,
Le streghe della porta accanto (autoconclusivo) e la trilogia delle Spose della notte (1, 2, e 3!) sono in promozione a 99 centesimi, dunque, dato l'avvicinarsi di Halloween, se siete in vena di letture stregonesche, potrebbe trattarsi dell'atmosfera giusta per voi.
Halloween non è un giorno di morte, come la tradizione cristiana vuole insegnarci, ma una ricorrenza gioiosa che nel calendario celtico viene ricordata come Samhain: finisce l'estate e inizia la lunga stagione invernale. È dunque una sorta di capodanno stregonico, in cui vino e birra scorrono a fiumi; uno stato alterato della coscienza, che permette di guardare oltre la superficie e di entrare in contatto con l'al di là, ma in maniera lieta.
Che la Dea vi benedica

***

La differenza di età può diventare un problema secondario,
se devi nascondere la tua natura di strega.

Quando Vanessa viene accolta nella casa di zia Miranda, l’ultima cosa a cui pensa è l’amore, perché ha bisogno di concentrarsi su quanto ha appena scoperto. Non è mai stata una cima, i suoi interessi sono assai materiali, quindi dovrà sforzarsi parecchio per imparare a convivere con la sua natura di strega. Deve maturare, così come la zia farebbe meglio a lasciar andare il fantasma del suo antico amore. La vita della bella Miranda è un allegro caos fatto di magie da nascondere agli abitanti del quartiere, soprattutto a quegli affascinanti comuni mortali che si sono trasferiti nella villetta di fronte: lo scapestrato Diego e il giudizioso figlio di lui, Manuel. Il primo sarebbe perfetto per Miranda, il secondo per Vanessa. Peccato che, oltre alla ‘normalità’, i due hanno un’altra caratteristica che scombina i piani e le protezioni magiche delle streghe: Diego è attratto dalle belle ragazze, mentre Manuel dalle donne mature...

Una fiaba allegra e moderna sull’importanza di accettarsi al di là di difetti e differenze.

Solo su Amazon: www.amazon.it/dp/B07SH11BM7

Trovate la trilogia delle Spose della notte (in promo) e tutti gli altri miei romanzi QUI.


sabato 21 settembre 2019

Le mie donne #17: Gatta

"Come ogni strega che si rispetti, anche Miranda e Vanessa hanno il loro 'famiglio', ovvero Gatta, che in più di un'occasione è la voce narrante del romanzo. " - Dal blog "Italians do it better"


Care consorelle e confratelli,
"Le streghe della porta accanto" (vedi qui la trama) scorre attraverso i punti di vista (presentati a paragrafi alternati in terza persona) dei quattro protagonisti, ovvero i componenti delle due coppie 'intricate.' Il prologo è tuttavia presentato dalla felina di casa, probabilmente il personaggio più saggio dell'intero 'cast'...


Arrivò un giorno di maggio con la corriera delle diciassette e trentacinque e portò con sé lo scompiglio.
Scese da sola al limitare del quartiere, alla fermata davanti al numero uno del Viale delle Rose, mentre un forte vento si levava da ponente.
La campagna soleggiata scivolava piano tra le prime villette fiorite e le folate accompagnarono il rumore del mezzo che si allontanava placido lungo il viale. Subito, il silenzio rimasto fu invaso dallo scoppiettio dei tacchi e la osservai ancheggiare sul marciapiede, la borsetta agganciata all’incavo del braccio, gli occhiali da sole che nascondevano il viso.
Io riposavo come d’abitudine sul muretto della signora Evelina e indugiai con la zampetta tra i denti, disturbata nella mia trentunesima azione quotidiana di toeletta.
Capii all’istante che si stavano avvicinando guai.
Non per il portamento antipatico, con quel mento sollevato e l’andatura di chi è oltremodo sicuro di sé, quanto perché sapevo ben riconoscere blu, verde, giallo e violetto, mentre la mia vista felina sarebbe stata in grado di distinguere quel tailleurino rosso acceso, che sfumava nell’arancio, solo se lei fosse stata come Miranda, la mortale non comune con cui trascorrevo la maggior parte del mio tempo libero.
Un’ultima ventata virò sulla ragazza, portandole via il cappello a larghe falde, e i lunghi capelli lucidi e neri, simili al mio pelo, sfidarono per un attimo la gravità.
«Tu!» strillò, puntandomi un dito contro. Il cappello era diventato un puntino lontano nel cielo. «Fallo tornare subito qui!»
Le feci la carità di osservarla per la bellezza di tre secondi, poi girai il deretano e me ne andai, schifata da cotanta idiozia.

Potrei dirvi di fare attenzione più che altro all'epilogo, ma non faccio parte di quella fetta di pubblico che va a leggere il finale dei libri prima di iniziarli, quindi fate attenzione a quel che ritenete opportuno ;) 
Che la Dea vi benedica

Immagine: Designer-Obst/Pixabay

venerdì 20 settembre 2019

Le mie donne #16: zia Gigliola

"La zia Gigliola, che parla dalla sua fotografia sulla mensola e che le avvisa dell'arrivo di nuovi vicini, due uomini..." - Dal blog "La mia biblioteca romantica"


Care consorelle e confratelli,
i protagonisti di "Le streghe dell porta accanto" (vedi qui la trama) sono quattro, ovvero le due coppie, ma il personaggio secondario dell'anziana zia Gigliola (defunta, e adesso 'parlante' da una foto posizionata sulla mensola del camino) è indispensabile per riportare ordine in questo caos fatto di gap generazionali e attrazioni incrociate. O almeno così sembra, perché neppure lei è così limpida...


«Meretrici!» Parli del diavolo... «Siete delle meretrici!» sentenziò zia Gigliola dalla mensola. «Un’ora, nemmeno un’ora da quando avete detto che sarebbe stato semplicissimo e già fate le sciocche con quelli sbagliati.» E, non contenta: «Se con uno c’è la protezione, non è che dovete guardare l’altro per rifarvi. Vi avevo spiegato che per tre mesi...»
«Sì, appunto, zia» la interruppe. «Stavo giusto pensando che deve essere andato storto qualcosa quando abbiamo formulato l’incantesimo, perché quello che è successo è davvero strano.»
«Non è andato storto proprio un bel niente, avete fatto tutto quello che dovevate fare, avete solo la passerina troppo accaldata.»
«Zia Gigliola!» strillò Vanessa, traendo indietro le spalle.
«Oh, zia!» le venne da sbottare. «Pure tu ti sei data da fare in vita. Abbi pazienza, in fondo non abbiamo fatto nulla di male.»
«Si è data da fare?» domandò Vanessa, lentissima, spalancando la bocca. «Che schifo!»
Perché “che schifo”?
«Il mio caro Osvaldo...» proseguì sognante la vecchia zia. «Ho saputo che è trapassato anche lui e che non mi ha mai tradita fino alla fine.» Quello la fece di nuovo sentire in colpa per Ignazio. Ma non era un tradimento, perché... «Non li fanno più gli uomini di una volta.» Un lungo sospiro. «Del resto, lui era un mago e non un comune mortale.»

... e tanto meno sono limpide le sue intenzioni.
Che la Dea vi benedica


Foto di Igor Igorevich/123rf.com

mercoledì 18 settembre 2019

I miei uomini #21: Ignazio

"Ignazio, che ogni tanto viene fatto risorgere in vita, dalle sue ceneri contenute in un'urna..." - Dal blog "La mia biblioteca romantica"


Care consorelle e confratelli,
in "Le streghe della porta accanto" (vedi qui la trama) due coppie assai scombinate si dibattono fra mille equivoci e segreti, che ruotano attorno all'attrazione reciproca e alla magia, ma nella situazione di partenza una delle due eroine è già legata sentimentalmente a qualcuno. Tradimento? No, solo nella testa della disillusa Miranda, che si rifiuta di lasciare andare il fidanzato morto ben quindici anni prima. Il punto è che lo stesso fantasma, custodito in un'urna cineraria sul comò della camera e risvegliato quotidianamente per chiacchiere, sesso virtuale e risoluzione di problemi vari, non sembra molto contento di rimanere...


Ammettevo che lui fosse davvero carino, con quei capelli scompigliati di un bel biondo tiziano uguale al suo, soprattutto perché gli occhioni verdi e la barba incolta lo facevano rassomigliare a un mio simile. Peccato però che fosse morto da una quindicina d’anni e Miranda avrebbe dovuto rispedirlo di corsa nella sua urna cineraria, prima che la tizia antipatica suonasse il campanello.
«Miao» tentai, non troppo convinta. Invero Miranda continuò a idolatrare il suo amore. E il fatto che lei avesse superato la quarantina, mentre lui era dipartito quando ancora di anni non ne aveva compiuti trenta, non rendeva l’immagine stonata. Stavano bene insieme. Lei era bellissima e giovanile nella sua veste floreale da sacerdotessa perfetta. Era il sorriso di lui che col tempo si era immalinconito, perché lei avrebbe dovuto infine lasciarlo andare. Magari avrebbe potuto addirittura reincarnarsi in un gatto, vai a sapere se gli stava negando quell’opportunità di evolversi. «Miao» insistei allora.
«Credo che la gatta voglia dirti qualcosa» mormorò lui, indicandomi.
«Anch’io dovrei dirti una cosa.»
La propensione all’egocentrismo di Miranda non mi sarebbe stata d’aiuto, me lo sentivo.
«Cos’è successo?»
«Presto arriverà mia nipote, starà qui per un po’ e credo che nei prossimi giorni non potremo vederci come al solito, di sicuro non...»
«Miranda, ma è una bellissima notizia! Starai in compagnia, penserai meno a me, andrete a divertirvi, incontrerete nuove persone.»
«Veramente verrà qui per lo stesso motivo per cui venni io.»
«Si sono manifestati i poteri di famiglia?»
«Ancora la situazione non mi è chiara, perché mia sorella al telefono è stata vaga e lei non se ne intende un granché, le basta che mi occupi di Vanessa.»
«E quanti anni ha, ora, la nipotina?»
«Ventuno.»
«Così grande? L’ultima volta che l’ho vista, mi arrivava qui.» E stese un palmo accanto ai fianchi.
«Non ricordarmelo.»
«E invece sì, devi renderti conto di tutto il tempo che è passato e di tutto quello che hai perso. Io ti amo, e ti amerò per sempre, ma tu stessa ultimamente mi hai detto che cominceresti a non disprezzare un uomo un po’ noioso ma tranquillo, pantofolaio ma rassicurante, che ti faccia compagnia, che ti aiuti nelle faccende di tutti i giorni che non riesci a sistemare da sola con la magia, un compagno vivo.»

Miranda capirà? E troverà un uomo un po’ noioso ma tranquillo, pantofolaio ma rassicurante? Be', forse proprio 'uomo' no, magari un 'ragazzo'? L'importante è che sia vivo.
Che la Dea vi benedica

Immagine: carlosftw/Pixabay

martedì 17 settembre 2019

I miei uomini #20: Manuel

"I 'magnifici quattro' sono pieni di difetti, irrazionali, pasticcioni e in balia delle loro pulsioni eterogenee: si danno un gran da fare per combinarne di tutti i colori..." - Dal blog "Sognando tra le righe"


Care consorelle e confratelli,
come vi ho rivelato nel post dedicato a Miranda di "Le streghe della porta accanto" (vedi qui la trama), non mi piacciono i film in cui a una bella attrice sopra gli 'anta' viene affidata la parte della madre 'senza speranze' (al di là di un ottantenne) della protagonista, tanto meno quando il protagonista potrebbe essere perfetto per la madre, più che per la figlia, e che di conseguenza mi sarebbe piaciuto narrare una situazione invertita in cui semmai fosse stato il figlio di lui a innamorarsi della donna desiderabile. In fondo, il padre è un rocker scapestrato, mentre il figlio un giudizioso marito in affitto per vecchiette bisognose di aiuto per i lavoretti in casa...


«Va bene, allora ti confesso una cosa.» A vedere dallo sguardo, lo aveva incuriosito. «Ti ho detto che quando ho suonato qui davanti non mi ha aperto nessuno, però so chi ci sta, perché l’ho vista stamani dalla finestra mentre accarezzava il gatto sul pratino.»
«La morona vamp?»
«No, era bionda e al più sua madre.»
«Che palle!»
«Quindi non so se la morona abita lì o come hai detto tu era in visita, in ogni caso la mia è sola, perché non sono entrati né usciti uomini.»
«La tua? Dai già per scontato che cadrà ai tuoi piedi di maschio d’esperienza?»
«Con le donne mature ne ho di sicuro più di te.»
«Ti usano perché hai un bel fisico, non sei un impegno, ma poi finisce lì.»
«Sembra che tu stia descrivendo le ragazze che ti porti a letto.»
«Dici bene, hanno un bel fisico, sono slanciate, sode, abbronzate, mica sfatte.»
«“Sfatta” è un punto di vista. La bionda qui davanti è burrosa, bianca, come piace a me. Carne in cui affondare.»
«Sta di fatto che nessuna di loro ti vede come un qualcosa di più che un’avventura, ed è naturale. Non lascerebbero mai il marito per un ragazzo di vent’anni che prima o poi se ne troverà una più giovane e avrà una famiglia sua.»
«E io sogno di incontrare quella per cui non è tutto così scontato, quella con cui ci sarà il lieto fine.»

E se fosse addirittura lui, a doversi sforzare più di tutti per essere credibile e desiderabile?
Che la Dea vi benedica

Immagine: Juergen_G/Pixabay

giovedì 12 settembre 2019

I miei uomini #19: Diego

"I protagonisti sono quanto di più diverso tra loro si possa immaginare eppure vengono descritti e raccontati alla perfezione, ognuno con le sue caratteristiche, ognuno con pensieri e azioni distinguibili che li rendono unici eppure perfettamente bilanciati nell’insieme." - Dal blog "Storie di notti senza luna"



Care consorelle e confratelli,
per quanto nei romanzi rosa i rocker scapestrati mettano la testa a posto non appena trovano l'eroina di turno, nella vita reale difficilmente rinsaviscono in tempo utile per crearsi una famiglia. Ma "Le streghe della porta accanto" (vedi qui la trama) è un fantasy, e se il gap generazionale fra LUI e LEI è assai ampio, forse il margine di rinsavimento c'è.


D’un tratto, ebbe come l’impressione che la persona ritratta nella foto sulla mensola del camino, forse quell’anziana zia che aveva lasciato la rendita, avesse voltato lo sguardo verso di lui.
Doveva essere proprio al massimo dell’intontimento, se gli scappò di esternarlo: «Per un attimo, ho pensato che la foto si fosse mossa.»
Ma probabilmente fu un bene, perché Vanessa gli corse incontro e rovesciò la cornice sulla mensola. «Che impressione, vero?» E lo rilassò con una risata. «È successo anche a me, devono essere le luci.» Ora la cornice ribaltata traballava sulla mensola. Ma non gli pareva che ci fosse il terremoto. «Rimbalza sempre quando faccio così.» Vanessa tirò di nuovo su il riquadro, che stavolta rimase fermo al suo posto. «Ogni tanto provo a rovesciarla per via di questa impressione, ma Miranda tiene così tanto a zia Gigliola...»
«Miranda ti ha imposto il coprifuoco?» bisbigliò, chinandosi leggermente verso di lei.
«No, del fuoco ancora non mi ha parlato, però ho avuto problemi col vento.»
Quello sventolarsi il collo era un linguaggio in codice per dirgli che stava provando un certo bollore anche lei, senza farsi sentire dalla zia?
Provò a sedersi sul divano, allungando un braccio sulla spalliera – che buffi quei quadernini... – nella speranza che lei accettasse il suo muto invito a sederglisi accanto, ma quel gatto maledetto, con un balzo improvviso, gli saltò sulle gambe e lo fece starnutire di nuovo.
Si alzò di scatto, mentre quel cretino di Manuel gli correva incontro con lo spray, imbarazzandolo con quel gesto poco seducente.
«Che figlio assennato che hai!» Miranda notava solo i gesti cretini, evidentemente.
«Credo che possiamo tornare di là, ora.» Forse Manuel non aveva tutti i torti, visto come stavano andando le cose.

E se fosse proprio una ragazzina sciocca a metterlo di fronte ai suoi stessi difetti mostrandogli quanto possano far male?
Che la Dea vi benedica

Immagine: Pexels/Pixabay

sabato 7 settembre 2019

Le mie donne #15: Miranda

"Miranda è più brava, esperta. Ed è in grado di poter aiutare sua nipote e indirizzarla verso un corretto uso della magia.  Le cose non saranno così semplici..." - Dal blog "Tratto Rosa"


Care consorelle e confratelli,
ho sempre trovato patetiche quelle storie d'amore cinematografiche in cui la bella attrice di una certa età deve interpretare la mamma della più giovane eroina che magari è alle prese con un lui dell'età della madre, e per questa madre l'happy end arriva quando incontra un baldo ottantenne, magari il padre di lui. Non è giunto il momento che la situazione si inverta e che semmai sia il figlio di lui a innamorarsi di una donna ancora desiderabile? Ecco, "Le streghe della porta accanto" (vedi qui la trama) è arrivato così, sebbene zia Gigliola ritenga sciocca anche lei...


«Luisa, madre Luisa!»
«Ma no, no!» Miranda si mise le mani tra i capelli, sibilando aria fra i denti. «Macché Luisa...»
La partenza appariva funesta. Forse era colpa sua, che aveva trascurato la nipote per anni, ben sapendo che era l’unica possibilità in famiglia per portare avanti la tradizione stregonica. Era chiaro che, al di là di ogni talento, sarebbe toccata a lei.
Strappò il foglietto dalle mani di Vanessa, che rimase impalata sul tappeto davanti al camino.
«Che ho fatto?»
«Cosa c’entra Luisa nel saluto alla Dea, secondo te?» E sbatacchiò un palmo riverso sul foglietto. «Luna, è la luna!»
«Era una enne?» Vanessa s’impettì e riprese il foglietto, stizzita, poi lo osservò poco convinta. «È scritto male, in corsivo, tutto a penna.»
«Vorresti salutare la Dea con un messaggio su WhatsApp?»
«Perché no?» Si strinse nelle spalle. «Siamo moderne.»
«Ecco, appunto, tanto per incominciare vedi di toglierti quei trampoli, ché già non siamo sul terriccio, e se devi distanziarti pure dal pavimento...»
«Sei tu che non mi hai dato il tempo di cambiarmi. Sono appena arrivata e già devo studiare.»
«Se per te studiare è leggere un saluto beneaugurale, non siamo messe bene.»
«E la mia roba? Dove sono tutte le valigie che ho fatto arrivare?»
«Qui non sono arrivate valigie. Come le hai mandate?»
«L’ho pensato.»
«Allora mi sa che dovrai rifarti il guardaroba, senza sprechi.»
Vanessa calciò lontano le scarpe e incrociò le braccia sul petto. «Io non ci sto capendo niente.»
«Sei qui per capirci qualcosa.»
«Gli uomini le preferiscono sciocche.» Una voce si levò dalla mensola del camino. «Quelle intelligenti non sgravano e a ogni generazione la nuova adepta è la figlia della sorella più scema.» Zia Gigliola pontificava dalla foto incorniciata, lo sguardo volto altrove, la crocchia grigia che svettava come una corona. «Di questo passo finiremo per sempre.»

Sì, al di là delle aspettative, Miranda dovrà faticare ben più di Vanessa, ma togliamoci pure la soddisfazione di farla sudare pure al baldo ventenne...
Che la Dea vi benedica


Foto di Igor Igorevich/123rf.com

venerdì 6 settembre 2019

Le mie donne #14: Vanessa

"Ho trovato fantastica Vanessa con i suoi modi così svampiti, è proprio la sua ignoranza che la rende simpatica." - Dal blog "Romance Non-Stop"


Care consorelle e confratelli,
chi ha detto che le protagoniste dei romanzi rosa devono essere forti, intelligenti e piene di sani valori? Non ne abbiamo già troppe? Non sarebbe più divertente vedere cosa potrebbe succedere con una ragazza sciocca, sprovveduta e vanitosa? Non cattiva, badate bene, solo tanto ma tanto sciocca, ma così tanto che sarebbe difficile trovarla insopportabile.


«Cominciamo col capire come ti è successo.»
«Come mi è successo cosa?» Vanessa aggrottò le sopracciglia, nel sedersi, e si scostò una ciocca di capelli dalle spalle
«Come hai capito che in te c’erano dei poteri.»
«Niente» replicò, con una smorfia. «Volevo delle cose che vedevo su un giornale e mentre lo sfogliavo la mia camera ha cominciato a riempirsi di quelle cose.»
«Gioielli, borsette, scarpe, vestiti...?»
«Eh, certo, e cosa sennò?»
«Non ci siamo.» Miranda scosse il capo, facendo schioccare la lingua sul palato. «Non va bene così. Desiderare oggetti materiali e usare la magia solo per quello porta disgrazie.»
«E allora a che servono le magie?»
«La magia va usata con parsimonia, per dei fini specifici.»
«E chi è questa Parsimonia?»

Eh, be', come avrete capito, zia Miranda di "Le streghe della porta accanto" (vedi qui la trama) dovrà faticare assai per portare Vanessa sulla retta via, ma in definitiva sempre di streghe si tratta, quindi qualcosa di magico prima o poi succederà...
Che la Dea vi benedica


Foto di Igor Igorevich/123rf.com

domenica 1 settembre 2019

La calandiva

Foglie grasse e fiori variopinti.


Pianta erbacea perenne, la calandiva è assai comune sui terrazzi e nei giardini per i suoi fiorellini variopinti di lunga durata, che si sviluppano all'apice delle carnose e lucide foglie verdi.
Una volta che i fiori sono seccati, si possono ridurre le irrigazioni e, passate dalle nove alle sedici settimane, la piantina fiorirà di nuovo, motivo per cui è bene conservarla anche se sembra 'morta', anche perché il ciclo può ripetersi ininterrotto indipendentemente dalla stagione. L'importante è simulare la notte per quattordici ore, coprendo la pianta.

venerdì 2 agosto 2019

Streghe in promo

Le streghe della porta accanto è in promozione a 99 centesimi!


Care consorelle e cari confratelli,
per un periodo limitato, troverete "Le streghe della porta accanto" a un prezzo ridotto di 0,99 euro. Qui di seguito, dettagli e pareri dei blog che lo hanno già letto. Se siete in cerca di letture estive e leggere, potrebbe trattarsi del libro giusto da portare sotto l'ombrellone.
Buone vacanze e...
Che la Dea vi benedica

La differenza di età può diventare un problema secondario,
se devi nascondere la tua natura di strega.

Quando Vanessa viene accolta nella casa di zia Miranda, l’ultima cosa a cui pensa è l’amore, perché ha bisogno di concentrarsi su quanto ha appena scoperto. Non è mai stata una cima, i suoi interessi sono assai materiali, quindi dovrà sforzarsi parecchio per imparare a convivere con la sua natura di strega. Deve maturare, così come la zia farebbe meglio a lasciar andare il fantasma del suo antico amore. La vita della bella Miranda è un allegro caos fatto di magie da nascondere agli abitanti del quartiere, soprattutto a quegli affascinanti comuni mortali che si sono trasferiti nella villetta di fronte: lo scapestrato Diego e il giudizioso figlio di lui, Manuel. Il primo sarebbe perfetto per Miranda, il secondo per Vanessa. Peccato che, oltre alla ‘normalità’, i due hanno un’altra caratteristica che scombina i piani e le protezioni magiche delle streghe: Diego è attratto dalle belle ragazze, mentre Manuel dalle donne mature...

Una fiaba allegra e moderna sull’importanza di accettarsi al di là di difetti e differenze.

ROMANZO AUTOCONCLUSIVO

Genere: urban fantasy/paranormal rormance
Numero di pagine: 161/166 (cartaceo)
Prezzo: 1,99 euro (ebook); 9,90 euro (cartaceo)
Data di uscita: 05/06/2019
Solo su Amazon: www.amazon.it/dp/B07SH11BM7

Per chi non possiede un lettore Kindle:

questo link è possibile scaricare un'applicazione gratuita per leggere gli ebook di Amazon su tutti i tipi di cellulari, tutti i sistemi del fisso o, ancora più comodo, sul tablet.

LEGGI ALCUNI ESTRATTI GRATUITI


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"Le streghe della porta accanto è un romanzo allegro e spiritoso, uno scritto decisamente umoristico. Diverso dai vecchi romanzi che avevo avuto modo di conoscere e leggere della stessa autrice, ma che ho apprezzato ugualmente." - La recensione completa su Tratto rosa

"La magia diventa quotidiana, vi farà sorridere e passare qualche ora con una lettura serena che gioca sugli stereotipi, li stravolge e li rende reali e attuali. I personaggi si evolvono e diventano il fulcro di una storia con quattro protagonisti principali e una guest star felina irresistibile. Punti di vista alternati e inaspettati donano alla trama ritmo e velocità, dimostrando ancora una volta la bravura dell’autrice nel dare tridimensionalità alla storia." - La recensione completa su Storie di notti senza luna

"Una vivace storia romantica con un pizzico di magia, che fa di questo libro la lettura ideale per dare tutte insieme il benvenuto all'estate!" - La recensione completa su La mia biblioteca romantica

"Era da un po' che non si faceva leggere, e il ritorno di Anonima Strega negli store online non  avrebbe potuto essere più spensierato, ironico e spassoso." - La recensione completa su Sognando tra le righe

"Un romanzo simpatico, scorrevole e spensierato, che mi ha strappato più di una risata e catapultato in un fiaba moderna, che parla di incantesimi e buoni sentimenti, in cui l'amore va oltre la differenza d'età, superando e accettando le stravaganze di chi si ama." - La recensione completa su Italians do it better

"I dialoghi sono briosi e intriganti. Ho trovato fantastica Vanessa con i suoi modi così svampiti, è proprio la sua ignoranza che la rende simpatica (...) Una lettura davvero gradevole e simpatica che lascia un sapore dolce e un pizzico di magia nel cuore." - La recensione completa su Romance Non-Stop

lunedì 1 luglio 2019

Instagram


So di non essere costante sui social, si può dire che sia un po' asociale :), ma il motivo principale per cui non avevo ancora aperto un profilo Instagram è che non sono una grande fotografa: ho un cellulare anzianotto, le mani poco ferme e non sono una che tutti i giorni è pranzo fuori o al mare :D Tuttavia da fine aprile mi sono divertita a recuperare i vecchi consigli magici, con le foto dei minerali, dell'antro, dell'orto, dei libri, e anche con le card mi annoio meno di quello che pensavo. Sta di fatto che ora potete trovarmi pure QUI.
Che la Dea vi benedica

lunedì 3 giugno 2019

Mia Mistràl su Prime Reading

Il primo volume della serie "In cima al cuore" gratis per gli abbonati Prime Reading!


Care consorelle e cari confratelli,
volevo annunciarvi che, a partire da oggi, il primo volume della serie romance/mystery della mia metà 'non oscura' Mia Mistràl, "In cima al cuore", sarà disponibile gratuitamente per gli abbonati Prime Reading. Dopo aver rifiutato l'invito per "Le spose della notte 3" (come Anonima Strega), dato che la scelta mi era parsa poco sensata, confermo che stavolta si tratta del volume giusto, ovvero il primo. Vi ricordo che l'episodio è autoconclusivo, così come i due seguenti (in riferimento al 'caso' seguito dalla detective degli animali), per quanto la cornice preveda degli sviluppi. Vi lascio ai dettagli e...
Che la Dea vi benedica

In cima al cuore – Mia Mistràl

«Cosa vuoi fare da grande?» E, così dicendo, giunse le mani come se la stesse confessando. «La detective per animali scomparsi in circostanze misteriose?»

Per entrare in possesso di un’eredità da sogno, Chiara è costretta a scoprire chi ha ucciso l’adorata cagnolina della defunta zia Olimpia. Stando alle apparenze, Ellie è caduta in un burrone, ma Chiara non ha intenzione di lasciarsi scappare né i soldi né la deliziosa mansarda sull’Appennino che da sempre sente sua. Olimpia si è divertita da viva, e a quanto pare si diverte anche da morta, a farla giocare con gli enigmi, ma – forse – non immaginava che, per risolverli, la nipote avrebbe avuto a che fare con quell’insopportabile canaglia del veterinario del paese, nonché con un affascinante e misterioso ex forestale che sembra saperne più di quel che dice...

Romance contemporaneo
133 pagine
1,99 € (per i non abbonati)
Data di uscita: 4/5/2018
Su Amazon: www.amazon.it/dp/B07CQZM6TZ
Pagina Facebook: www.facebook.com/In-cima-al-cuore-240390596530111

Recensioni

“Libro adatto per trascorre un paio d'ore di relax e, perché no, farsi anche due risate in compagnia di questi divertenti personaggi. Consigliato da parte mia e complimenti all'autrice.” La recensione completa su Romance Non-Stop

"Se amate il fascino rude e silenzioso dell'uomo in divisa allora sarete accontentate e tiferete per Furio, mentre se siete amanti degli uomini che fanno dell'ironia la loro arma seduttiva tiferete per Leandro il veterinario. Entrambi provano del tenero per Chiara e le scene in cui ci sono tutti e tre sono davvero carine e simpatiche." La recensione completa su Leggere è sognare

"Un tuffo suggestivo nel verde dell’appennino toscano, per un’avventura avvincente tra mistero, humour e voluttà, avente come protagonisti una giovane ereditiera, vertice di un triangolo improbabile, una comunità piccola, solida e chiacchierona, e una cagnolina molto... influente." La recensione completa su Sognando tra le righe

"In poche pagine l’autrice è riuscita a costruire un intreccio semplice ma efficace, in cui il romance assume delle lievi sfumature di giallo." La recensione completa su Romance and fantasy for cosmopolitan girls

"Un suggestivo viaggio tra i monti, tra passione e sentimenti, humor e un pizzico di mistero in un appassionate inizio di una serie a cui ci si affeziona facilmente!" La recensione completa su Storie di notti senza luna

"Consiglio questo libro a chi vuole staccare un po’ la spina dalla quotidianità e dalla routine giornaliera e leggere una storia con un po’ di mistero e un pizzico di humor, il tutto avvolto nel bellissimo paesaggio montano degli Appennini." La recensione completa su Opinioni librose

"Un romance contemporaneo che si legge fluentemente, dal linguaggio semplice, fresco, gli abbondanti dialoghi danno vivacità al ritmo narrativo; i personaggi che  portano avanti lo svolgersi delle vicende sono pochi, ma le dinamiche e gli equivoci che si innescano tra loro sono divertenti, narrate con ironia e umorismo che - uniti a un pizzico di sensualità - rendono la lettura molto piacevole e stuzzicano la curiosità del lettore." La recensione completa su Chicchi di pensieri

"Di questo breve romanzo ho apprezzato la scrittura curata e le descrizioni accorte. Anch’io, come Chiara, ho trascorso molta parte delle mie vacanze di bambina in un borgo appenninico e ho riconosciuto i suoni e i colori delle parole dell’autrice con qualche malinconia." La recensione completa su Feel the Book

"Se volete una lettura senza pretese ma comunque carina allora In cima al cuore fa al caso vostro. Sarà in grado di regalarvi alcune ore di svago." La recensione completa su Italians do it better books edition

"Un romanzo per molti aspetti diverso e insolito." La recensione completa su Babette Brown legge per voi

giovedì 30 maggio 2019

Le streghe della porta accanto

Il nuovo romanzo in pre-order!



La differenza di età può diventare un problema secondario, se devi nascondere la tua natura di strega.

Quando Vanessa viene accolta nella casa di zia Miranda, l’ultima cosa a cui pensa è l’amore, perché ha bisogno di concentrarsi su quanto ha appena scoperto. Non è mai stata una cima, i suoi interessi sono assai materiali, quindi dovrà sforzarsi parecchio per imparare a convivere con la sua natura di strega. Deve maturare, così come la zia farebbe meglio a lasciar andare il fantasma del suo antico amore. La vita della bella Miranda è un allegro caos fatto di magie da nascondere agli abitanti del quartiere, soprattutto a quegli affascinanti comuni mortali che si sono trasferiti nella villetta di fronte: lo scapestrato Diego e il giudizioso figlio di lui, Manuel. Il primo sarebbe perfetto per Miranda, il secondo per Vanessa. Peccato che, oltre alla ‘normalità’, i due hanno un’altra caratteristica che scombina i piani e le protezioni magiche delle streghe: Diego è attratto dalle belle ragazze, mentre Manuel dalle donne mature...

Una fiaba allegra e moderna sull’importanza di accettarsi al di là di difetti e differenze.

ROMANZO AUTOCONCLUSIVO

Genere: urban fantasy/paranormal rormance
Numero di pagine: 161/166 (cartaceo)
Prezzo: 1,99 euro (ebook); 9,90 euro (cartaceo, a breve)
Data di uscita: 05/06/2019
Solo su Amazon: www.amazon.it/dp/B07SH11BM7

martedì 23 aprile 2019

A breve un nuovo romanzo!

Presto un nuovo romanzo come Anonima Strega!


Care consorelle e cari confratelli,
è buffo pensare che l'espressione accademica 'anno sabbatico' sia per me riferita non alla parte stregonica bensì alla mia metà non oscura. Il 2018 mi ha difatti vista nelle vesti di Mia Mistràl, con la sua serie mystery/romance In cima al cuore, ma con la bella stagione del 2019 tornerò come Anonima Strega. Ancora non so dirvi con esattezza la data di uscita del nuovo romanzo, autoconclusivo, ma arriverà entro l'inizio dell'estate e sarà un po' più 'svelto' dei miei precedenti libri, per quanto più lungo degli episodi di Mia Mistràl. Ci saranno nuove streghe, nuovi amori, nuove magie, tuttavia meno orrori e più sorrisi. Insomma, per chi avrà voglia di svagarsi e di staccare la spina dal grigiume del quotidiano, potrebbe rivelarsi un infuso di ottimismo e allegria. O almeno questo è quanto mi riprometto per voi, nella speranza di ottenere il risultato prefisso. Per il momento non aggiungo altro, rimandandovi ai miei canali ufficiali per ulteriori news al riguardo. Vi ricordo che mi trovate su Facebook, Twitter, Goodreads e Amazon Author Central.
A prestissimo!
E che la Dea vi benedica

domenica 14 aprile 2019

Trilogia in promo!

La trilogia sulle streghe in promo a 0,99 euro!


Care consorelle e cari confratelli,
volevo segnalarvi che la mia trilogia sulle streghe, Le spose della notte (+ Luna di notte: Le spose della notte 2 e La fine della notte: Le spose della notte 3) è in promozione a 99 centesimi. L'offerta durerà pochissimo, per cui approfittatene subito. Vi ricordo che alcuni personaggi di questa serie tornano nel volume Legione Magica, sequel di Spettabile Demone. Vi lascio ai dettagli e...
Che la Dea vi benedica

LE SPOSE DELLA NOTTE
(La trilogia)

I potenti maghi che stanno cercando di sedurti possono dire il falso o il vero. Solo tu puoi scoprire chi ha ucciso le tue compagne di congrega.


Notte di Halloween. Dunia sta festeggiando in un locale con le compagne della Congrega, quando una consorella viene misteriosamente uccisa. L’amico Sabisto, appartenete al credo esoterico della Loggia, protegge le streghe con un rito di magia sessuale, e le aiuta a indagare non solo sulla morte della consorella, ma anche su quella di tutti i compagni trucidati quella stessa notte. I loro cammini s’intrecciano con quelli di tre membri dell’oscura Cabala: il seducente Elias, l’ex confratello Ramòn e il mezzelfo Fulke. I maghi forniscono tre diverse versioni dei fatti. Secondo Elias è la Loggia che le sta manipolando per i suoi scopi; ma per Ramòn, che si dichiara doppiogiochista per proteggerle, la colpa è proprio di Elias, che ha in mente un progetto assolutista per portare avanti un unico credo. E poi c’è Fulke, che afferma di appartenere ai servizi segreti magici. Dunia potrà fidarsi di quest’uomo tanto arcano e bizzarro?

Genere: urban fantasy/paranormal romance
Numero di pagine: 286
Prezzo: 2,99 euro (ebook); 10,99 euro (cartaceo)
Anche per Kindle Unlimited
Data di uscita: 1 ottobre 2015

Per chi non possiede un lettore Kindle:

questo link è possibile scaricare un'applicazione gratuita per leggere gli ebook di Amazon su tutti i tipi di cellulari, tutti i sistemi del fisso o, ancora più comodo, sul tablet.

LEGGI ALCUNI ESTRATTI GRATUITI

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"Imprevedibile, ironica, realista nonostante racconti mondi immaginari.  Anonima Strega aveva già dato sfoggio di originalità nel precedente lavoro Spettabile Demone, e ancor più in questa nuova favola dark vietata ai minori, fa valere la sua capacità di sognare e di far sognare, e nel contempo la maturità di saper guardare in faccia con concretezza i rapporti interpersonali: esasperando le dicotomie, ridimensionando maghi, streghe, creature magiche, rendendoli imperfetti, confusi, fallibili, ambigui e bugiardi perfino con se stessi. Trasmettendo al lettore tutto e il contrario di tutto." - La recensione completa su Sognando tra le righe

"Impossibile prevedere durante la lettura l'andamento degli eventi delineati con grande realismo ed un pizzico di ironia, si parla di magia e di mondi fantastici ma è evidente la bravura di questa autrice che riesce a rendere reale il fantastico, credibile il magico e ad umanizzare personaggi non comuni con delle dinamiche interpersonali profonde e per nulla scontate. (...) Un romanzo di una originalità unica." - La recensione completa su Storie di notti senza luna

"La sessualità svolge un ruolo determinante nell’intera storia, non al semplice scopo di rendere piccante la narrazione ma in quanto canale privilegiato attraverso cui fluisce la magia, così come la tradizione insegna. L’eros, all’occorrenza, può veicolare rituali di protezione, divenire uno strumento di attacco o un efficace mezzo per penetrare la corazza del possibile nemico e, nel caso specifico, si rivelerà anche profondamente legato al movente degli omicidi. Nessun delitto passionale, ma questioni più profonde che attengono alla sopravvivenza stessa di una stirpe magica in un mondo che sembra votarla all’estinzione." - La recensione completa su Il Flauto di Pan

"Trovo che la scelta di affiancare a ogni strega un nemico da combattere e un alleato al proprio fianco è stato geniale; un triangolo perfetto dove ogni mago difende la propria verità portando alla luce delle giovani e ignare streghe i piani sia della Cabala che della Loggia. Ho apprezzato i protagonisti e coprotagonisti della storia, descritti minuziosamente e facendo risaltare non solo i loro pregi e difetti, ma sopratutto le loro particolarità. (...) Un paranormal che va letto e assaporato, perché no, magari proprio la notte di Halloween, nella speranza che gli spiriti elementali siano a vostro favore." - La recensione completa su Romance and fantasy for cosmopolitan girls

"Le spose della notte è un libro ricco di movimento, di suspense, di mistero. E’ inoltre presente anche la componente sessuale, che non risulta eccessiva e che si mantiene sempre gradevole durante la lettura. Mi è piaciuto tantissimo lo stile dell’autrice, diretto ed immediato ma al tempo stesso elaborato e contorto, perché è riuscita a creare una situazione complessa e ingarbugliata che non stanca il lettore, ma che al contrario lo tiene sempre più legato alle pagine del libro con l’ansia di scoprire cosa succederà. Vi confesso che le ultime due notti non vedevo l’ora di mettermi comoda nel letto per riprendere la lettura del libro di Anonima Strega, che è riuscito definitivamente ad aggiudicarsi un posto nel mio cuore." - La recensione completa su Salotto dei libri

"Non c’è stato un solo capitolo che mi abbia annoiata o che non mi abbia convinto, nemmeno un vocabolo che avrei cambiato per rendere la lettura più scorrevole poiché, ai miei occhi, è apparso altamente affascinante e completo. Consiglio a chiunque di imbattersi in questo nuovo mondo di Anonima  Strega." - La recensione completa su Tratto rosa

"... via via che leggevo la trama si è fatta più fitta e intricata, i personaggi crescevano ed io mi sono ritrovata risucchiata da questa storia tanto surreale quanto reale, di una intensità straordinaria. (...) la strega Dunia, una figura atipica, diversa dal genere a cui siamo abituate, è una donna che sbaglia e che si fa trasportare dai sentimenti, che a volte si confonde ma che non molla mai." - La recensione completa su Emozioni fra le pagine

"Maghi e streghe non hanno nulla a che vedere con l’universo Potteriano, ma attingono le loro radici nel culto della magia bianca, la magia nera, la cabala, le congreghe, le festività celtiche, i riti per richiamare gli elementi… insomma io avevo gli occhi a cuoricino durante la lettura e non vi nascondo che ne avrei voluto molto ma molto di più." - La recensione completa su Il rumore dei libri

"Anonima Strega dosa bene i vari elementi che mette a disposizione del lettore, creando suspense, tensione e stupore in più punti del racconto senza tralasciare tutta la sfera degli altri sentimenti, che rimangono in questo modo immersi in un calderone nel quale si vuole al più presto essere rimessi." - La recensione completa su Bostonian Library

"Storia carina, avvincente, dove fino all’ultimo non sai chi siano i cattivi e chi i buoni. (...) Se vi piacciono le storie con streghe e maghi questo è il libro che fa per voi." - La recensione completa su Romanticamente Fantasy

"Trovo che Anonima possegga una dote rara, che quasi mai ho riscontrato nelle autrici romance: la capacità di affascinare il lettore, di tenerlo incollato alle pagine. Con questo non sto dicendo che il suo è un lavoro perfetto e privo di difetti. I difetti ci sono, ma finiscono in secondo piano non appena si entra un po’ in confidenza con i personaggi." - La mini recensione completa su escivere.com

"Anonima Strega è stata molto brava a farci intendere senza mai svelarci del tutto circostanze e avvenimenti, portando il lettore a voler sapere e scoprire, a indagare insieme alle tre protagoniste. Ha dato ai tre indiziati caratteri ben distinti e forti, con storie e motivazioni che ci portano ad addentrarci ancora di più in un mistero dove la fiducia nel prossimo può fare la differenza." - La recensione completa su Opinioni Librose

"Una storia che sembra quasi una carezza autunnale dove i “colori cangianti” si mescolano a temperature ora tiepide, ora fredde, creando un mix accattivante; (...) una storia scorrevole, fluida e piacevole da leggere in queste fredde giornate di dicembre." - La recensione completa su Se ne dicon di parole

"Un romanzo con una trama a prima vista troppo carica, che invece viene gestita con maestria e con la giusta tensione. Fa parte di una trilogia, ma non è un libro con il finale sospeso, le disavventure legate agli omicidi trovano la loro conclusione in questo volume; però resta la voglia di leggere i successivi per ritrovarsi in compagnia di Dunia e degli altri." - La recensione completa su Appunti di una strega di città

"Mi è piaciuto molto questo romanzo, mi ha fatto sentire a casa, coccolata dalla magia delle candele, dalla forza degli elementi, dalla misticità dei sogni." - La recensione completa su Libri in bottiglia

Le spose della notte sono apparse su Babette Brown legge per voi - Romanticamente Fantasy - I miei sogni tra le pagine - Sil-ently aloud - Romance and fantasy for cosmopolitan girls - Sognando tra le righe - Il rumore dei libri - Franci lettrice sognatrice - Il colore dei libri - Leggimi nel pensiero - Il flauto di Pan - Regin La Radiosa - Leggere è un modo di volare senz'ali - Il mercatino dei libri fantasy - Leggere è sognare - Chicchi di pensieri - Atelier di una lettrice compulsiva - Leggere romanticamente - Happy Red Book - Vivere in un libro - Insaziabili letture - Emozioni fra le pagine - Tutto sui libri - Mille e un libro - Over the hills and far away - La bottega dei libri incantati - Italians do it better - Notting Hill Books - Libro Café - Bookland: viaggiando tra i libri - RebeccaMazzarella.it - The Reading's Love - Autori d'Italia - La libreria di Beppe - Bookoria.

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LUNA DI NOTTE - LE SPOSE DELLA NOTTE 2

È possibile, senza magia, redimere il Male?


I maghi e le streghe che si sono scontrati nella notte del solstizio sono condannati dall’Alto Consiglio per aver agito in modo discutibile. A Dunia è imposta una pericolosa punizione esemplare: una Luna nella prigione magica con Elias. Qui, secondo le istruzioni di Jeremiah, affascinante membro del Consiglio legato alla Cabala, dovrà spingere il nemico a gettarsi nel burrone dell’oblio, per restituirlo alla comunità magica con tutti i suoi poteri e un’identità ripulita. La caverna è dominata da un’entità demoniaca che toglie ai prigionieri ogni possibilità di usare la magia, e che si dichiara intenzionata a proteggere Dunia, impedendole tuttavia di fuggire da quello che fino a quel momento pensava fosse il rivale peggiore. Ma quali sono le reali intenzioni del misterioso Jeremiah?

Genere: urban fantasy/paranormal romance
Numero di pagine: 278
Prezzo: 2,99 euro; 10,99 euro (cartaceo)
Anche per Kindle Unlimited
Data di uscita: 18 dicembre 2015
È PREFERIBILE AVER LETTO IN PRECEDENZA “LE SPOSE DELLA NOTTE”, MA I PRIMI CAPITOLI PRESENTANO RAPIDI RACCORDI CHE RENDONO COMPRENSIBILE LA TRAMA ANCHE A CHI NON È ANCORA IN POSSESSO DEL VOLUME 1.


LEGGI ALCUNI ESTRATTI GRATUITI

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"Confesso di essermi presa una scuffia micidiale per un protagonista tanto crudele, vendicativo e spietato, che coglierne spiragli di vulnerabilità e delicatezza ne ha amplificato il carisma. Così come ho apprezzato una primattrice dubbiosa, fallibile, a volte ingiusta e prevenuta, le cui caratteristiche ambivalenti hanno stemperato quell’aura da crocerossina che tanto spesso rende quasi antipatiche nella loro perfezione le eroine romance." - L'anteprima completa su Sognando tra le righe

"Con pochissimi elementi ed un talento fuori dal comune l’autrice riesce a mantenere viva l’attenzione del lettore e ad incollarlo alle pagine con una storia coinvolgente e sentimenti struggenti, sentiti e combattuti a tal punto da sembrare tangibili, in un racconto ricco e denso in cui non manca però la parte leggera e divertente. (...) CAPOLAVORO." - La recensione completa su Storie di notti senza luna

"Mentre il primo volume si connotava quasi come un giallo e si reggeva principalmente su azione e mistero, questo, pur non rinunciando alla sua dose di segreti e colpi di scena, risulta più introspettivo e fa leva soprattutto sui sentimenti, portando in primo piano la componente romance. (...) Avendo apprezzato tantissimo il primo capitolo della serie mi aspettavo molto dal sequel e non sono stata affatto delusa, anzi l’ho trovato ancora più coinvolgente, forse proprio perché ho una predilezione per le storie che si concentrano sulla psicologia dei personaggi e valorizzano la componente emotiva." - La recensione completa su Il flauto di Pan

"Se nel primo volume tifavo per la buona riuscita di alcuni personaggi, i ruoli si sono invertiti e Anonima Strega è stata in grado di colpirmi e affondarmi, dando spazio ai pensieri e ai sentimenti di un protagonista che avevo ampiamente snobbato o comunque poco considerato nel libro precedente. (...) Mi complimento ancora una volta con questa autrice per aver saputo catturare la mia attenzione e non solo, perché ad oggi sono invaghita di due personaggi che hanno un ruolo fondamentale in questa trilogia." - La recensione completa su Romance and fantasy for cosmopolitan girls

"Ho amato l’evoluzione di Elias. Ho amato Elias, punto. La sua storia, il suo percorso dal primo all’ultimo libro. Un personaggio così lo odi, ma non fino in fondo. Mi sono goduta la sua storia e attraverso le pagine ho riso, mi sono arrabbiata e preoccupata e infine sono riuscita anche a commuovermi. È un personaggio potente in tutti i sensi, descritto e fatto crescere con amore e maestria." - La recensione completa su Emozioni fra le pagine

"... tutto si capovolge di nuovo, lasciandomi piacevolmente sorpresa, contenta di questo rimescolare di carte, così contenta che praticamente ho dovuto leggere di straforo in posti in cui non mi era proprio concesso, o per mia incolumità non era proprio il caso di farlo. (...) Ho cominciato ad amare Elias quasi di più del mio mannaro perché è un personaggio che appare folle, altero, strafottente, sensuale ma al tempo stesso profondamente sofferente e tormentato." - La recensione completa su Il rumore dei libri

"Ancora una volta non posso che complimentarmi con l’autrice, non sono assolutamente rimasta delusa in nessuna scelta, tutto il romanzo è scritto in modo scorrevole, piacevole, mai banale o pesante, anche ironico per molti tratti (...) uno dei fantasy più interessanti che io abbia letto di recente." - La recensione completa su Tratto rosa

"Avendo apprezzato il primo volume della saga, ho acquistato anche il secondo. Scritto molto meglio del precedente, questo romanzo si legge in un battito di ciglia. La scrittura dell’autrice è più scorrevole e matura." - La mini recensione completa su escrivere.com

"In questo volume ho rivalutato Elias. La sua storia ed il suo passato mi hanno fatto sentire il cuore stretto in una morsa. Alla fine lo preferisco a Fulke, Jeremiah ed altri personaggi, però vorrei leggere ancora di Wulfran, mi è rimasto nel cuore! Dunia, fino ad ora, è il mio personaggio femminile preferito e sono lieta che, nonostante la mancanza di magia nella grotta, si sia affidata al suo istinto femminile e alla Dea." - La recensione completa su Romanticamente fantasy

Luna di notte è apparsa su Il flauto di Pan - Franci lettrice sognatrice - Il colore dei libri - Babette Brown legge per voi - I miei sogni tra le pagine - Leggere è un modo di volare senz'ali - Chicchi di pensieri - Regin La Radiosa - Il mercatino dei libri fantasy - Sil-ently aloud - Insaziabili letture - Bostonian Library - I libri: il mio passato, il mio presente & il mio futuro - Leggere è sognare - Notting Hill Books - Il rumore dei libri - Libro Café - Mille e un libro - Le lettrici impertinenti - Leggimi nel pensiero - Tutto sui libri - Dragonfly - Literary Blog - Leggere romanticamente - Italians do it better - RebeccaMazzarella.it - The Reading's Love - Autori d'Italia - La libreria di Beppe - Bookoria.

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LA FINE DELLA NOTTE: LE SPOSE DELLA NOTTE 3

Il capitolo conclusivo delle Spose della notte


Elias è libero, privato della memoria, e sta svolgendo il programma di recupero impostogli dal Consiglio, mentre Dunia, riunitasi alle consorelle, scopre di essere incinta. Jeremiah è occupato a tenere sotto controllo un’area in cui pare che i piani di procreazione della Loggia siano ancora in atto, ma continua a lavorare per accordare privilegi a Dunia. Il Consiglio vorrebbe che le ragazze si stabilissero a Palazzo, ma Jeremiah pressa affinché Elias e Dunia non si incontrino. Quando Dunia, incitata da un rituale che ha messo lei e le consorelle in guardia nei confronti della Loggia, decide di rivelare la verità sulla gravidanza a Jeremiah, questi cede al Consiglio e porta a Palazzo le tre donne per proteggerle, ma non sa che qualcuno di molto vicino sta manovrando in segreto contro di loro. Fra un rituale e un incontro, però, certi stimoli visivi possono far riaffiorare i ricordi anche in chi non dovrebbe averne più...

Genere: urban fantasy/paranormal romance
Numero di pagine: 282
Prezzo: 2,99 euro; 10,99 euro (cartaceo)
Anche per Kindle Unlimited
Data di uscita: 14 febbraio 2016

LEGGI ALCUNI ESTRATTI GRATUITI

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"Anonima Strega conclude la serie col botto con questo romanzo spettacolare, cambiando di nuovo le carte in tavola, tessendo tele intricate e da abile burattinaia tirando i fili degli eventi fino a creare un mondo fantastico accattivante e complesso che affonda le sue radici nel fantasy puro, ma non solo, sono belle e sentite le componenti pagane reali e toccanti. (..) un mondo fantasy complesso ma che romanzo dopo romanzo prende vita sotto gli occhi del lettore e diventa sempre più appassionante." - La recensione completa su Storie di notti senza luna

"Con La fine della notte Anonima Strega offre uno spettacolo pirotecnico, chiudendo nel modo più appagante la storia di Dunia e il suo viaggio in compagnia del lettore all'interno di un mondo magico, pericoloso e inquietante. E lo fa alternando alla componente appassionata giochi di prestigio e colpi di scena, che non abbandonano il lettore se non  all’ultima riga dell’epilogo." - L'anteprima completa su Sognando tra le righe

"Mi mancheranno molto i protagonisti nati dalla penna di questa fantastica autrice, e se potessi ne chiederei ancora e ancora e ancora. La fine della notte si è dimostrato un libro all'altezza dei suoi fratelli più grandi, se non addirittura il migliore in assoluto!" - La recensione completa su Romance and fantasy for cosmopolitan girls

"Ancora una volta, Anonima Strega ci regala una trama emozionante e adrenalinica al tempo stesso, facendoci spaziare all’interno del mondo magico e della spiritualità pagana, alla scoperta di antichi riti e di valori, a volte, trascurati nella frenesia della vita moderna. [...] La conclusione perfetta per una serie ben scritta, appassionante e diversa dal solito." - La recensione completa su Il Flauto di Pan

"Ho sperato, sorriso, e mi sono emozionata insieme a Dunia e insieme a Elias, ho seguito ogni vicissitudine come se mi toccasse da vicino, come se ogni scelta presa potesse cambiare anche il mio destino. (...) L’epilogo è stata una delle parti che ho preferito. L’ho letto interamente con un sorriso, non poteva esserci una finale diverso, un finale migliore di quello che è stato descritto." - La recensione completa su Tratto rosa

"Questi tre libri mi hanno regalato tante emozioni, belle e brutte, mi hanno regalato ansia e timore, ma anche gioia e ironia, mi piace la ricercatezza con cui scrive Anonima Strega, mi piace la sua devozione al dettaglio, al particolare. L’autrice ci ha messo anima e cuore (...) questa trilogia così intensa ti avvolge e ti cattura." - La recensione completa all'intera trilogia su Emozioni fra le pagine

"Si è trattata di una vera e propria full immersion durata 3 giorni, in cui ho davvero fatto fatica a mettere via il kindle… è riuscito anche a tenermi sveglia la notte, fino a quando non ho incontrato con i miei occhi la parola fine e vi dico che ultimamente causa la stanchezza assoluta un libro e un letto mi causano abbiocco immediato. L’aver contrastato il sonno e il sopraggiungere di Morfeo, almeno per me, è l’indice che mi rivela quanto ho amato un libro." - La recensione completa all'intera trilogia su Il rumore dei libri

"Un fantasy che si legge velocemente e che mi ha trasportata lontano, con una scrittura semplice ma regolare. Un finale inaspettato, per un amore per nulla scontato. Una trilogia interessante!" - La recensione completa su Romanticamente Fantasy