Care consorelle e confratelli,
ogni strega che si rispetti questa notte festeggerà il Grande Sabba di Hallowe'en. Per Grande Sabba, come al solito, non intendo le celebrazioni della morte che la tradizione cristiana ha portato fino a noi in riferimento a questo periodo dell'anno, ma una ricorrenza lieta che nel calendario degli antichi druidi è denominata Samhain: la fine dell'estate e il conseguente inizio della lunga stagione invernale. Per questo motivo viene considerato il capodanno stregonico e, sempre in riferimento a ogni capodanno che si rispetti, il vino dovrà scorrere a fiumi, per permettere alle coscienze di allargarsi e di entrare in contatto in maniera gioiosa con le altre (o alte) sfere.
Come tutti voi sapete, in molte parti del mondo è d'uso posizionare sul davanzale zucche decorate, perché si dice che tengano lontane le anime defunte inquiete; ma il paganesimo considera semmai la zucca simbolo di abbondanza, e sin dall'antichità è stata associata alla resurrezione, in quanto frutto enorme, ricco di semi che garantiscono fertilità e continuità.
Le streghe moderne sono solite divinare con i semi di zucca gettandoli a terra e scrutando le figure che si formano.
Come curiosità finale, vorrei presentarvi la "zucca matta", che non è una vera e propria zucca, ma una pianta erbacea rampicante chiamata anche "vite bianca." La radice ha proprietà purganti, ma, essendo tossica, ha bisogno dell'autorizzazione del medico per essere usata. Tuttavia, per uso esterno è innocua, e gli impacchi possono dare sollievo a parti del corpo doloranti in caso di reumatismi o tumefazioni ghiandolari.
Come curiosità finale, vorrei presentarvi la "zucca matta", che non è una vera e propria zucca, ma una pianta erbacea rampicante chiamata anche "vite bianca." La radice ha proprietà purganti, ma, essendo tossica, ha bisogno dell'autorizzazione del medico per essere usata. Tuttavia, per uso esterno è innocua, e gli impacchi possono dare sollievo a parti del corpo doloranti in caso di reumatismi o tumefazioni ghiandolari.
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