Care consorelle e confratelli,
del ginepro già vi ho parlato da un punto di vista magico, e oggi vorrei suggerirvi un'idea per farne una sorta di tè. In farmacopea è difatti conosciuto come tonico, balsamico e antireumatico, dunque possiamo magicamente trasformare il dilettevole in utile.
Ci occorreranno una tazza d'acqua, un cucchiaio di bacche di ginepro e zucchero a piacere. Le bacche vanno pestate e messe in infusione nell'acqua bollente per cinque minuti, a macerare. Dopo aver filtrato, si potrà zuccherare a piacere.
Il preparato può essere unito anche al tè nero o grigio, per aumentarne il gusto.
Se invece vogliamo una tisana vera e propria, saranno più utili le cimette tenere, più zucchero di canna. Le cimette vanno staccate per una lunghezza di qualche cm ed essiccate in un luogo ventilato. L'infusione dovrà durare circa 30 minuti, facendo bene attenzione a lasciare il recipiente coperto per non disperdere i vapori.
Ci occorreranno una tazza d'acqua, un cucchiaio di bacche di ginepro e zucchero a piacere. Le bacche vanno pestate e messe in infusione nell'acqua bollente per cinque minuti, a macerare. Dopo aver filtrato, si potrà zuccherare a piacere.
Il preparato può essere unito anche al tè nero o grigio, per aumentarne il gusto.
Se invece vogliamo una tisana vera e propria, saranno più utili le cimette tenere, più zucchero di canna. Le cimette vanno staccate per una lunghezza di qualche cm ed essiccate in un luogo ventilato. L'infusione dovrà durare circa 30 minuti, facendo bene attenzione a lasciare il recipiente coperto per non disperdere i vapori.
Che la Dea vi benedica
NO ALLE CURE ALTERNATIVE PER I DISTURBI GRAVI
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