Care consorelle e confratelli,
la katophorite (o catoforite) è stata descritta per la prima volta
nel 1894, e per la revisione della nomenclatura avvenuta nel 1978 era ‘ferro-katophorite.’
Un’ulteriore revisione nel 1997 ha cambiato il nome in magnesiokatophorite, per
diventare semplicemente katophorite con la revisione del 2012. Insomma, una
storia turbolenta per denominare questo minerale, di cui se non altro
conosciamo a questo punto i principali componenti. La pietra deriva tuttavia il
suo nome dal greco 'kataphora' (καταφορά) , ovvero "precipitare", in
riferimento alla sua origine vulcanica.
In cristalloterapia, è considerata una pietra di protezione;
infonde coraggio e aiuta a superare i cambiamenti mantenendo la propria
personalità; sul piano fisico, invece, è utile in caso di problemi muscolari o
alla trachea.
Che la Dea vi benedica
NO ALLE CURE ALTERNATIVE PER I DISTURBI GRAVI
Immagine: David Hospital, Wikimedia Commons
Nessun commento:
Posta un commento