Care consorelle e confratelli,
questo fiore conosciutissimo è stato sempre utilizzato in medicina popolare come oftalmico (curativo delle malattie degli occhi) e bechico (calmante della tosse).
Per quest'ultima caratteristica, se ne può preparare un decotto con una manciata di sommità fiorite per mezzo litro d'acqua. Le sommità vanno raccolte in estate e fatte essiccare al sole. Dovranno bollire per qualche minuto e poi rimanere a macerare fino a che il preparato non sarà completamente raffreddato. Dovremo però ricordarci di dolcificarlo col miele quando è ancora caldo.
Per quest'ultima caratteristica, se ne può preparare un decotto con una manciata di sommità fiorite per mezzo litro d'acqua. Le sommità vanno raccolte in estate e fatte essiccare al sole. Dovranno bollire per qualche minuto e poi rimanere a macerare fino a che il preparato non sarà completamente raffreddato. Dovremo però ricordarci di dolcificarlo col miele quando è ancora caldo.
Che la Dea vi benedica
NO ALLE CURE ALTERNATIVE PER I DISTURBI GRAVI
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